Lo zucchino giallo si presenta con un aspetto simile a quello dei comuni zucchini, con una forma cilindrica allungata e dalle dimensioni variabili a seconda della resa del raccolto. Il colore però è di un brillante giallo oro, omogeneo e distribuito su tutto l'ortaggio.
Sebbene si tratti di un ortaggio che si adatta bene a molti tipi di terreno, il trattamento ideale per la semina dello zucchino giallo è un terriccio soffice e concime organico. La concimazione va arricchita di micronutrienti, potassio e azoto durante la coltivazione, e l'apporto idrico deve essere abbondante. Quando la piantina ha raggiunto lo stato ideale - almeno 3 foglie vigorose - si può mettere a dimora, in vaso o nel terreno; l'esposizione ideale è in luogo ampiamente soleggiato, ma possibilmente al riparo dal vento.
Per piantumare i semi dello zucchino giallo, occorrono naturalmente i vasetti idonei e un terriccio classico, con concime organico. Ogni vasetto deve essere riempito per i tre quarti di terra, e contenere un seme, che va poggiato delicatamente sullo strato di terra e poi ricoperto con l'ultimo strato di terriccio. Dopo circa dieci giorni dovrebbero spuntare le piantine, che una volta pronte possono essere trapiantate in terra o in vaso, con tutto il panetto di terra che le circonda, a una distanza di 15-20 centimetri. È consigliata una pianta ogni metro quadrato.
Lo zucchino giallo è noto per l'alta resa e la precocità dei raccolti. Per assicurarsi un'ottima produzione sono necessari alcuni accorgimenti, come ad esempio esporre le piante in zone soleggiate ma con l'accortezza di ombreggiarle con teli o reti, soprattutto se l'area della coltivazione è insita nelle regioni meridionali. Lo zucchino giallo, siccome produce molto, necessita di abbondante irrigazione; è importante bagnare il terreno intorno alla pianta e non le foglie e ovviamente le zucchine. Durante la coltivazione, anche quando cominciano a spuntare i primi fiori, si può dare supporto alla crescita, concimando soprattutto con elementi come azoto e potassio. Se i primi zucchini nascono troppo ripiegati su se stessi o tendono ad "asciugarsi", vanno rimossi per poter dare energia ai frutti successivi. La raccolta si esegue quando la zucchina non è completamente matura, torcendo delicatamente il picciolo e facendo attenzione a non rompere rami o foglie della pianta.
Vi sono diverse malattie che possono colpire la pianta di zucchino; vanno riconosciute in fretta per evitarne la diffusione massiccia, e soprattutto per non compromettere la produzione delle piante. I più comuni insetti infestanti sono gli afidi e gli acari, che possono essere combattuti con prodotti a base di piretro. Lo Oidio è un fungo che può svilupparsi e aggredire la pianta, e per prevenirla è necessario effettuare regolari rotazioni nel terreno, e in caso di attacco si può combattere con prodotti a base di zolfo. Vi è infine la "erwinia carotovora", una malattia che fa marcire gli zucchini e anche la pianta, e per contrastarla vanno evitate le zone umide di coltivazione.
La varietà dello zucchino giallo si contraddistingue principalmente per il colore della buccia, che rispetto alle varietà verdi è anche molto più sottile, quasi impalpabile. La polpa è lievemente più dolciastra rispetto alle altre varietà di zucchine, ma esattamente come queste, l'intero ortaggio si può utilizzare in cucina per preparare risotti, frittate, contorni in padella insieme ad altre verdure e le fritture con la pastella. Il colore giallo oro rimane tale anche durante la cottura. Gli zucchini si conservano freschi in frigo per qualche giorno, in alternativa si possono congelare, mettere in vasetti sott'olio o preparare del pesto.