Lo zucchino alberello di Sarzana può essere definito come una particolare coltivazione con frutti allungati di colore verde che trova la sua zona ideale di produzione nella Piana di Sarzana. Ricco di proprietà benefiche per l'organismo è una della varietà maggiormente apprezzate.
Come la maggior parte di queste piante, anche la zucchina alberello sarzana è molto esigente per quanto riguarda il terreno che deve essere ricco di materia organica e di sostanze nutritive, oltre che caratterizzato da un ph compreso tra 6 e 7. Per assicurare il giusto apporto di nutrienti, si può intervenire anche con la concimazione a base di compost e di letame maturo, da distribuire sul terreno con moderazione. Attenzione anche ai ristagni d'acqua, con il terreno che deve essere ben drenato, proprio per evitare che i frutti possano andare incontro alla macerazione.
Anche il seme di zucchina alberello di Sarzana germina con molta rapidità e può essere seminato sia in semenzaio che direttamente in campo, valutazione che dovrà essere effettuata in base a quelle che sono le condizioni climatiche. Nella semina in campo, le piantine dovranno essere poste alla distanza di almeno 1 metro in quanto occupano molto spazio e sono avide di nutrienti. Il trapianto in campo deve invece essere effettuato al momento giusto, per evitare che gelate tardive possano compromettere la crescita della pianta.
La zucchina non è una pianta che presenta difficoltà dal punto di vista della coltivazione. In ogni caso, per aumentare la produzione, una delle tecniche più importanti è quella della rotazione delle colture, per evitare che il terreno non si riesca a rigenerare di nutrienti. A questa deve essere poi abbinata la cosiddetta pacciamatura grazie alla quale è possibile tenere sotto controllo gli infestanti e ridurre il lavoro di sarchiatura nonché evitare che le zucchine, se poggiate a terra, possano marcire per via dell'acqua. Questa tecnica può essere effettuata sia con teli che mediante l'utilizzo di paglia. La pianta è molto produttiva ma per assicurare una resa ancora migliore è consigliabile recidere i primi frutti, quando la pianta è ancora giovane, in modo da permettere che continui a crescere e fruttifichi in modo ottimale.
La pianta di zucchine è soggetta all'attacco di diverse malattie che però possono essere evitate effettuando un'opportuna opera di prevenzione.
Una delle principali malattie che può colpire le zucchine è rappresentata dall'oidio, un fungo che colpisce le foglie della pianta sulla quale si nota una sorta di polvere bianca che nel lungo periodo comporta che i frutti possano marcire.
Ci sono poi diverse varianti di virosi, anch'essa una sorta di fungo che può essere prevenuta evitando gli afidi o eseguendo un trattamento a base di zolfo.
Dal punto di vista della coltivazione, questo tipo di zucchine è quello meno esigente per quanto riguarda le condizioni climatiche. I frutti sono prodotti con una notevole frequenza, leggermente superiore a quella delle altre varietà; questa pianta può essere destinata anche alla sola produzione di fiori femminili che vengono generalmente raccolti ogni 2-3 giorni. Si caratterizzano anche per apportare notevoli benefici all'organismo, in particolare svolgono un'importante azione diuretica e depurativa.