Il radicchio Lusia è una varietà piuttosto tardiva che si raccoglie dopo 120 giorni dal trapianto; si tratta di una tipologia di cicoria veneta con un gusto delicato, quasi insapore, dall'effetto rinfrescante e tonificante. Il cespo è rotondo, con foglie verde chiaro con striature rossastre.
Il radicchio Lusia cresce bene in un terreno fresco, sciolto e di medio impasto, ben dissodato e vangato in precedenza per renderlo ancora più soffice e ricco di sostanze nutritive. È importante concimarlo con compost di letame maturo e sali minerali come azoto, rame, potassio, zinco, magnesio.
Si trapianta verso agosto e si raccoglie dopo ben centoventi giorni, in pieno inverno.
Il radicchio di questa varietà ama l'esposizione soleggiata e il clima freddo invernale.
Per quanto riguarda la piantumazione, i semi del radicchio Lusia si interrano direttamente nel terriccio, in serra o in tunnel coperto; si tratta di una varietà di ortaggio che resiste bene alle basse temperature quindi non è necessario il semenzaio.
È importante mantenere una distanza minima di 40-50 cm sulla fila di piantine e di almeno 1 m sulle file parallele del raccolto per consentire il transito e un corretto sviluppo della pianta.
La semina avviene nel mese di febbraio; qualora si voglia isolare qualche germoglio per la messa a dimora in vaso, si può comunque utilizzare la tecnica del semenzaio con piccoli contenitori alveolati di polistirolo.
Il radicchio Lusia resiste molto bene alle basse temperature, alle gelate e alle escursioni termiche; per questo motivo si può seminare direttamente in campo aperto. Per maggiore sicurezza, si consiglia di installare delle coperture di agrovelo plastificate, oppure di ricorrere a una lieve pacciamatura che svolge molteplici ruoli.
Prima di tutto, protegge l'orto dalle gelate notturne degli ultimi mesi invernali, ma anche dalle incursioni di insetti infestanti e parassiti come lumache, ragni e cimici di soia.
Il radicchio, come il cavolo, la lattuga, il broccolo e la cicoria è una pianta con foglia verde che si sviluppa prevalentemente sotto terra e mette fuori le prime foglioline a trapianto inoltrato: il terriccio deve essere sempre umido e la pacciamatura si rivela fondamentale perché permette alla terra di traspirare lentamente.
Le malattie del radicchio Lusia sono le virosi come la peronospora, il marciume grigio, il marciume bianco, la cavolaia, il fusarium e altre malattie causate da funghi, spore, germi e batteri.
Il terreno deve essere costantemente drenato e mantenersi umido ma mai zuppo d'acqua per prevenire pericolosi ristagni e infiltrazioni.
La pianta può marcire ed essere attaccata da muffe, lieviti e ancor peggio, da parassiti e insetti infestanti che possono compromettere l'intero raccolto.
Il radicchio Lusia si presenta con un cespo di colore verde chiaro, con foglie dalle striature rossastre: il gusto è delicato e quasi insapore, perfetto per un'insalata rinfrescante d'estate.
Si tratta di un radicchio dal gusto per niente amaro; le foglie sono tenere e croccanti, perfette come condimento per piatti estivi, aperitivi, antipasti di mozzarella e pomodoro, crudo di pesce e crostacei.
Dopo il raccolto che dura per tutto l'inverno, il radicchio Lusia si conserva in frigorifero per massimo una quindicina di giorni, alla temperatura di 3-4°C.