La pesca gialla precoce
Caratteristiche della pesca gialla precoce
La pesca gialla precoce è il frutto di un albero rigoglioso che generalmente non supera gli otto metri di altezza; un aspetto rilevante è dato dalla notevole fioritura nel periodo primaverile con una prevalenza dei fiori rispetto alle foglie.
Terreno e concimazione della pesca gialla precoce
La pianta di pesca gialla precoce si adatta facilmente a diversi tipi di terreno anche se preferisce quelli di medio impasto, con una buona permeabilità, abbastanza profonda e con una discreta disponibilità d'acqua. La soluzione perfetta è quella di un terreno con una struttura poco calcarea, in genere non superiore al 5%, e che abbia la capacità di sgrondare le acque in eccesso. Particolare attenzione deve essere poi data al valore del pH del terreno che preferibilmente deve essere compreso tra un valore di 6,5 e 7,2.
Piantumazione della pesca gialla precoce
Per quanto riguarda la piantumazione, l'operazione si esegue da ottobre fino ad aprile, realizzando uno scavo profondo circa 50-60 centimetri e con un diametro di circa 80 centimetri, per fare in modo che la terra si assesti per bene. Sul fondo della buca è opportuno anche riporre uno strato di compost o altro concime organico; un ulteriore accorgimento da seguire è quello di rinfrescare le radici per assicurare una migliore ripresa. Inoltre è preferibile anche la posa di un tutore per garantire che l'albero sia perfettamente dritto. Infine, bisogna rimuovere dalla buca i sassi e le eventuali erbacce presenti.
Coltivazione della pesca gialla precoce
La pianta di pesca precoce resiste bene a diversi tipi di clima anche se è bene evitare di coltivarla laddove le precipitazioni siano molto frequenti e ci sia molta umidità, sia per evitare l'asfissia radicale che la proliferazione di funghi.
Anche se non preferisce molta umidità, la pesca precoce richiede un buon apporto di acqua che deve essere assicurato in maniera costante, specie durante il periodo primaverile e quello estivo. Inoltre deve essere intenso durante la fioritura e l'accrescimento del frutto, mentre deve essere più blanda quando il nocciolo si indurisce e dopo la raccolta.
Molto importante è anche la concimazione che deve essere eseguita almeno una volta l'anno, con letame maturo, in modo da permettere l'apporto di tutti i nutrienti necessari per la corretta crescita della pianta e dei frutti. Da non trascurare la potatura per fare in modo che ci sia il giusto equilibrio tra la crescita della pianta e la maturazione dei frutti.
Malattie della pesca gialla precoce
La malattia più diffusa è sicuramente la Bolla del pesco anche perché è probabilmente la più difficile da contrastare. Si tratta di un fungo, diffuso in tutte le regioni italiane, che colpisce prevalentemente germogli e foglie, in estensione poi a frutti e fiori, manifestandosi con bolle che alterano l'organo.
Anche l'oidio è un'altra malattia molto diffusa sulla pesca gialla precoce e si presenta sotto forma di deformazione della lamina delle foglie o con un arresto della crescita dei germogli. Infine abbiamo anche il cancro batterico, con piccoli puntini scuri sulle foglie che poi necrotizzano.
Peculiarità della pesca gialla precoce
La pesca gialla precoce è una varietà che si distingue per una polpa ben soda di colore giallo con venature rosse e per un sapore molto intenso. Questo tipo di frutto ha un notevole utilizzo in cucina, nella preparazione di diversi tipi di dolci ma anche in ambito industriale.
Le pesche precoci possono essere consumate sia fresche, in particolare all'interno di macedonie, sia cotte, abbinate agli amaretti. Questa varietà di pesche, inoltre, è l'ingrediente di base di diversi tipi di sciroppi, gelati, conserve e dessert.