La melanzana nubia è una pianta senza spine che produce ortaggi dalla buccia color crema con leggere striature viola. Per questo motivo è detta striata. Il peso medio è 120-150 grammi. Ha pochi semi e una polpa consistente.
La melanzana nubia richiede un terreno ricco di sostanze nutritive, sciolto e ben drenato, così da evitare i ristagni idrici. Si tratta di un accorgimento utile per prevenire l'insorgere di patologie radicali, muffe e funghi. Allo stesso modo il terreno deve essere lavorato in profondità prima della piantumazione per pianta o per seme. Come tutte le varietà di melanzane necessita di un'esposizione soleggiata e frequenti irrigazioni e concimazioni durante il periodo di sviluppo. Il periodo per il raccolto varia a seconda del clima e dell'esposizione. L'epoca per il trapianto va da marzo a giugno.
La melanzana nubia è un ibrido del tipo Striata e può essere coltivata per pianta oppure per seme. In quest'ultimo caso è necessario lasciar sviluppare le piantine all'interno di una serra oppure in un ambiente protetto, soleggiato e privo di ristagni idrici. Questa varietà si caratterizza per avere un ciclo tardivo sia in pieno campo sia in serra. Una volta che le piantine sono pronte (dopo circa 2 mesi) possono essere trapiantate. Se invece si coltivano le piante nell'orto, occorre distanziare gli esemplari mantenendo 55 cm l'uno dall'altro e 80 cm tra le file
Le piante di melanzana nubia devono essere trapiantate da aprile a giugno in pieno campo oppure a partire da marzo in serra. Gli esemplari adulti raggiungono un'altezza di 70 cm e richiedono un buon distanziamento. Sono adatti anche per la raccolta a grappolo. In genere il seme si sviluppa lentamente, anche se ha una buona tenuta. Hanno una produzione elevata e ogni ortaggio ha un peso medio di 120-150 grammi. Il calice è verde e ampio. Le piante non richiedono molte cure perché molto resistenti e vigorose. Tuttavia è necessario effettuare irrigazioni e concimazioni periodiche, oltre a garantire un'esposizione soleggiata. È necessario evitare i ristagni idrici e l'insorgere di malattie fungive. La melanzana nubia deve essere raccolta da luglio a ottobre quando è ancora immatura per garantire un sapore migliore. La buccia è bianca oppure crema con striature leggere di colore viola chiaro. Per questo motivo è detta striata.
Le melanzane nubia sono sensibili alle malattie fungive e alle muffe che si sviluppano a causa dei ristagni idrici e che possono colpire l'apparato radicale. Queste piante possono essere danneggiate dalle lumache e dalle infestazioni di alcuni insetti parassiti. In particolare le larve di dorifore possono uccidere le piantine prima del trapianto, mentre i coleotteri colpiscono gli esemplari adulti. Gli afidi e le mosche bianche, invece, oltre a succhiare la linfa vitale, favoriscono la trasmissione di virus e patologie. Infine le larve di falena e i bruchi delle farfalle mangiano le foglie.
Adatta anche per la raccolta a grappolo, la melanzana nubia ha una forma ovale, leggermente allungata, con pochissimi semi e una polpa consistente e morbida. Ha un sapore più dolce rispetto alla varietà classica, quindi non è necessario spurgarla per ore sotto uno strato di sale. Il suo nome striata è data dal fatto che la buccia è bianca con venature violacee. La melanzana può essere conservata fresca per massimo una settimana se tenuta in frigo. Può essere utilizzata in diversi modi, sia sottolio sia cotta in varie modalità (al forno, grigliata o come crema).