La lattuga bicolor appartiene alla famiglia delle composite ed è molto diffusa sia nei campi aperti che negli orti domestici, grazie alla semplicità con cui viene coltivata. Si tratta di un vegetale molto gustoso che presenta un cespo aperto formato da foglie croccanti e bollose dalla tonalità verde brillante e sfumature rosso-bordeaux.
La lattuga bicolor si coltiva tutto l’anno, evitando di farla andare in seme, per consentire la raccolta delle foglie ancora molto tenere e perfette da mangiare crude.
Questa varietà predilige un clima fresco che si adatta a coltivazioni primaverili e autunnali con una germinazione che avviene tra 11° e 18°C. Quando invece le temperature superano 22°C, i semi cessano di germinare. Può essere coltivata in campo aperto, in piccoli orti ma anche sul balcone di casa, dal momento che non richiede l’aggiunta di sostanze nel terreno né di spazi ampi. Si consiglia comunque di utilizzare un terreno sciolto, drenante e fertile che richiede poca lavorazione.
La lattuga bicolor si può seminare in campo aperto o nel semenzaio. Nel caso in cui i semi vengano posti nei vasetti, possono essere tenuti sia in giardino che sul balcone di casa che in cantina, mantenendoli al riparo dalle basse temperature e dal vento forte.
Se la semina avviene nell'orto si consiglia di distanziare le piantine mediante la tecnica a postarelle in modo da avere abbastanza spazio durante la lavorazione del terreno.
Non appena spuntano le prime foglie è necessario esporle alla luce solare affinché si nutrano adeguatamente. Per questo il periodo migliore per la semina è dicembre e gennaio quando vengono posizionate al riparo, mentre se crescono in semenzaio i mesi ideali sono febbraio e marzo oppure ad aprile se in campo aperto.
Se si utilizzano le postarelle, in ognuna di esse vanno posti 2 o 3 semi a 1 cm di profondità e a una distanza di 35 cm l'una dall'altra.
Lo spazio servirà per lavorare comodamente il terreno, eliminando le erbe infestanti e per impedire la formazione di malattie fungine.
Quando la lattuga bicolor viene seminata in vaso, è necessario conservare un dito di pane di terra fuori dal terreno, senza mettere del terreno a filo. Si tratta di un’operazione importante che consentirà al cespo di crescere sopraelevato, evitando la formazione di marciume causato dalle foglie che si schiacciano sul terreno.
Un’altra tecnica importante per ottenere un buon raccolto è la pacciamatura, che evita la sarchiatura e consente al terreno di mantenersi sempre ben inumidito. La pacciamatura viene eseguita con sistemi naturali come la paglia o con teli di juta o con i più moderni materbi. Si raccomanda di procedere a un’adeguata irrigazione soprattutto durante il trapianto e nella fase di formazione del cespo.
I principali problemi in cui può incorrere la lattuga bicolor sono le malattie fungine come il pitium e la rizoctonia, ma anche la peronospora che colpisce le foglie con una muffetta bianca e il verticillium, che causa il marciume totale della pianta. Per evitare la comparsa di queste malattie è necessario evitare irrigazioni abbondanti che danno vita a ristagni dell’acqua e alla formazione della crosta del terreno, che limita l’areazione delle radici.
Le altre malattie sono la botrite che attacca le parti secche e l’oidio, che colora le foglie con chiazze bianche. In questi casi è fondamentale la pulizia della pianta e il controllo costante sul suo stato di salute. Infine, attenzione ai parassiti come le lumache, i bruchi e gli afidi, che sono golosi di tutte le varietà di lattuga.
Dal sapore fresco e morbido, la lattuga bicolor può essere utilizzata per fresche insalate estive o come decorazione nei piatti a base di pesce. Adatta a diverse combinazioni, si abbina perfettamente al mais, alle carote tagliate alla julienne e al peperone crudo, esaltando il sapore di formaggi freschi, delle carni alla brace e del pesce grigliato.
Per quanto riguarda la conservazione, la lattuga bicolor può essere tenuta per circa 4-5 giorni in frigorifero, mentre all’esterno può essere conservata per un massimo di due giorni, dal momento che le foglie sono delicate e appassiscono velocemente.