Il ciliegio Durone è una varietà di albero che produce dei frutti grossi, dalla polpa soda e che si caratterizzano per un intenso colore rosso scuro. Si tratta di una pianta nota da molto tempo e che si distingue per un sapore gustoso e inconfondibile dei frutti prodotti.
Il ciliegio Durone è un albero di buona statura che si è sempre distinto per la sua ottima resa. Si tratta di una pianta che vive bene in qualsiasi regione della nostra penisola e che si adatta facilmente a qualsiasi tipo di terreno, anche a quelli con fondo sabbioso o argilloso, purchè non presentino dei ristagni d'acqua. Quelli ideali, che favoriscono un'ottima crescita della pianta sono profondi, sciolti e sassosi. La concimazione è fondamentale per garantire un corretto apporto di nutrienti come azoto, potassio e magnesio e deve essere eseguita a gennaio e febbraio.
In linea di massima, la piantumazione del ciliegio avviene nel mese di novembre, anche se è possibile eseguirla alla fine dell'inverno se il terreno si presenta in buone condizioni. Buona norma è quella di posizionare le piante di ciliegio Durone in una zona che risulti riparata dal vento e che si trovi allo stesso tempo in pieno sole, assicurando una distanza tra le piante di almeno 7-9 metri. Un ulteriore accorgimento da seguire è quello di concimare il fondo della buca dove sarà immessa la pianta con compost o altro materiale organico, rispettando inoltre una regolare irrigazione.
Dopo aver effettuato la piantumazione del ciliegio, la coltivazione richiede una serie di operazioni per fare in modo che siano assicurate le dovute cure come l'irrigazione, la concimazione annuale, la pacciamatura e la gestione dell'inerbimento. La prima operazione è fondamentale nelle piante giovani almeno per i primi 5 anni e in particolar modo nei casi in cui le precipitazioni nella zona siano alquanto scarse. La soluzione migliore è quella di optare per un sistema di irrigazione a goccia, ideale anche per sopperire ai periodi di siccità.
La presenza di erbe invece potrebbe essere deleteria per le giovani piante e proprio per questo motivo la pacciamatura è molto importante; questa operazione può essere effettuata stendendo un telo scuro intorno alla pianta o disponendo della paglia in modo circolare intorno al tronco con un'altezza di circa 15 centimetri. La paglia permette di far traspirare l'umidità del terreno evitando che possano crescere erbe nocive per la pianta.
Anche il ciliegio Durone è una pianta soggetta all'azione di parassiti e che può incorrere in malattie che colpiscono le foglie, i frutti, le radici e i rami. Una delle più comuni, e che è riscontrabile prevalentemente durante l'estate è quella conosciuta come Nebbia o Seccume fogliare, con chiazze giallastre sulla superficie delle foglie. Molto frequente è anche la ruggine del ciliegio che si presenta con una serie di picchettature sulla pagina superiore della foglia alle quali corrispondono in quella inferiore delle pustole biancastre o giallastre. Abbiamo infine l'afide nero, un piccolo insetto che si ciba delle foglie e dei germogli.
Una delle principali peculiarità del ciliegio Durone è rappresentata dai suoi frutti che si presentano decisamente grandi, con una polpa dura e succosa cui si aggiunge un sapore molto intenso che riesce a equilibrare la dolcezza con una vena acidula. L'attuale normativa prevede che la coltivazione debba avvenire nel modo più naturale possibile e che la raccolta sia eseguita esclusivamente a mano. Inoltre la commercializzazione deve avvenire al massimo entro 24 ore per garantire che i frutti possano essere consumati nel più breve tempo possibile, mantenendo inalterate le loro caratteristiche organolettiche.