Caratteristica essenziale del cavolfiore è l'adattabilità della pianta che permette di godere delle infiorescenze in varie stagioni dell'anno. In genere, la coltivazione garantisce un buon raccolto in terreni a medio impasto con una buona quantità di sostanze organiche. Lo sviluppo dell'infiorescenza avviene molto bene se vengono lasciati 50-80 cm tra una pianta e l'altra e 30 cm su file parallele. Il cavolfiore ha bisogno di 20-30 giorni di freddo per raggiungere la maturazione, non sopporta però gelate e sbalzi climatici eccessivi che possono far marcire il corimbo.
Il cavolfiore medio precoce si coltiva con successo in pieno campo ma rende bene anche in serra. Le infiorescenze dette corimbo possono raggiungere un peso che può raggiungere 1 kg, grazie al fogliame esterno, i fiori sono protetti e raggiungono la maturazione in 80 giorni circa. La coltura richiede un terreno di medio impasto, ricco di sostanze organiche, prima di procedere al trapianto si può arricchire con potassio e fosforo. Per il trapianto si consiglia di umettare bene le zollette ed eseguire una buca che copra la pianta fino al colletto. La coltura richiede un terreno umido pertanto è consigliabile eseguire delle irrigazioni frequenti, specie nel periodo estivo così da favorire l'ingrossamento del corimbo. Per la raccolta basta recidere la base avendo cura di lasciare qualche foglia esterna per proteggere i fiori.
Il cavolfiore medio precoce è una varietà diffusa perché riesce a maturare in anticipo rispetto ad altre piante. La semina in genere avviene in semenzaio durante i primi mesi dell'inverno. Per quanto riguarda il trapianto, è consigliabile effettuarlo in pieno campo nel periodo che va da febbraio ad agosto. L'infiorescenza matura in 80-85 giorni ed è subito pronta per il consumo. Il fogliame esterno protegge il corimbo fino alla sua completa maturazione. Più sono vicine le piante, più i corimbi saranno piccoli e di scarsa qualità, eliminando le erbe spontanee la coltura sarà protetta da malattie fungine.
Il cavolo medio precoce è un ortaggio che si contraddistingue da altre specie perché arriva a maturazione prima di altre varietà. La coltivazione è molto resistente e regala infiorescenze in soli 80 giorni. Il corimbo, ovvero l'infiorescenza, raggiunge dimensioni elevate, può pesare anche 1 kg e assume un colore bianco latte a completa maturazione. Il fogliame esterno protegge l'infiorescenza fino alla maturazione e anche dopo il raccolto se il prodotto deve essere trasportato. La pianta resiste anche ai climi rigidi invernali ma teme le gelate.
Varietà molto resistente, il cavolfiore precoce se curata nel modo corretto tende a non aver bisogno di trattamenti fitoterapici. Le malattie pericolose per il cavolfiore possono essere di origine batterica o fungina. Tra i parassiti che possono attaccare la pianta ci sono la cavolaia che, se non trattata in tempo, distrugge l'intero raccolto. Da evidenziare anche l'insorgenza dell'ernia delle crucifere, una malattia fungina che colpisce il cavolo se ci sono sbalzi climatici. Anche gli afidi possono colpire il cavolo poco prima della maturazione privandolo della linfa e causando l'ingiallimento delle foglie. Per scongiurare l'attacco di questi parassiti, il macerato d'ortica è un ottimo rimedio.
Il cavolfiore medio precoce è una delle varietà di crucifere che arriva a completa maturazione nel minor tempo possibile. Il corimbo è estremamente grande e saporito, perfetto per essere cucinato in vari modi. Il sapore caratteristico è gradevole e permette di consumarlo anche in purezza con un filo d'olio e sale. Inoltre, dopo la maturazione, il cavolfiore resiste fino a 2-3 settimane e può essere conservato in frigorifero senza problemi. Il cavolfiore può essere congelato in appositi sacchetti già lavato e pulito.