Il melo Golden bianco produce frutti di dimensioni piuttosto grandi e regolari, con buccia gialla e polpa bianca: il gusto è fresco, frizzante, perfetto per il consumo quotidiano.
Il melo della varietà Golden cresce in collina e preferisce un terreno fresco, nutrito e ben drenato.
Sopporta molto bene le temperature invernali, anche le gelate che anticipano la primavera e la bella stagione.
Per ottenere un raccolto rigoglioso, la cosa migliore da fare è concimare con compost organici di letame maturo, potassio e zinco in quantità bilanciate.
Il meleto ama l'esposizione soleggiata ma teme le raffiche di aria gelida, quindi è fondamentale scegliere un luogo luminoso ma riparato.
Per quanto riguarda la semina degli alberi da frutto, è bene partire direttamente dai piccoli arbusti già formati che si trovano facilmente nei negozi di giardinaggio al dettaglio o negli shop online per fai da te e bricolage.
Una volta scelto il terreno migliore e dopo averlo dissodato e concimato con cura, si mettono a dimora gli alberelli, ricordandosi di aggiungere 1-2 kg di fertilizzante all'interno della buca.
È necessario mantenere una distanza di 2 m tra gli alberelli sulla fila e di almeno 7-8 m tra le file del frutteto.
Per quanto riguarda la coltivazione del melo Golden bianco, si tratta di un cultivar facile da riprodurre nel proprio frutteto casalingo, ma necessita di alcune attenzioni.
L'esposizione al sole è fondamentale perché il terreno deve essere sempre accuratamente asciutto e ben drenato: la cosa migliore da fare è controllare di frequente la presenza di eventuali ristagni e pozzanghere d'acqua che possono far marcire la pianta.
Si consiglia di concimare con dosi abbondanti di letame maturo, combinato a una miscela di sostanze organiche come humus di vermicelli e lombrichi, polvere di ortiche macerate e femminelle di pomodoro, oltre a potassio, rame, zinco e altri sali minerali.
Non necessita di frequenti irrigazioni, quindi si può annaffiare in base alle precipitazioni naturali e alle stagioni più calde.
Per quanto riguarda le patologie del melo Golden, bisogna rivolgere un occhio di riguardo all'oidio che blocca la crescita attaccando il fusto e le foglie delle piantine, fino a far marcire e far cadere i frutti. Insetti e parassiti sono altre minacce tipiche del frutto della mela, come cimici, ragnetto rosso, afidi del melo, pidocchi del gelso e del melone.
Per scongiurare questi attacchi pericolosi si consiglia di concimare in abbondanza con compost di origine organica, e solo nei casi più gravi bisogna provvedere a trattamenti antiparassitari.
La mela Golden bianca ha un gusto fresco, delicato, frizzante: la polpa è soda e compatta, croccante e piacevole da mordere. Per questo è bene consumarla da cruda perché mantiene intatte tutte le caratteristiche organolettiche e i polifenoli, i potenti antiossidanti che purificano l'organismo dai radicali liberi.
Si utilizza anche nelle preparazioni di torte di mele, biscotti e bevande fresche estive.
Dopo il raccolto tra agosto e settembre, la mela Golden si conserva in dispensa o in frigorifero, anche per alcuni mesi.